Scrivere dei numeri a caso su un foglio è veramente troppo facile, il problema arriva quando lo fai su un documento ufficiale. E non si tratta solo di dichiarare il falso… ma di mettere in pericolo gli operatori stessi.
Oggi devo proprio raccontarti quello che mi è successo!
È una storia che sembra assurda, ma purtroppo mi capita spesso.
Chiaramente i nomi sono inventati, tranne il mio ?
Sono all’aperura della busta di una gara per il comune di Rocca Biscotta. Nel bando si richiede di presentare un mezzo dimostrativo per valutarne dal vivo le caratteristiche tecniche.
L’attrezzatura in questione è una vasca con voltacassonetti. Non era richiesta una metratura specifica. Potava essere da 5 o da 7 metri cubi. Io ho presentato una vasca da 5 per rientrare nel prezzo richiesto.
Siamo rimasti solo in due in gara, noi e la ditta Furbetti srl. Ma chiaramente sono presente solo io.
Ecco arrivare l’ingegnere responsabile della gara, un certo ing. Credoatutto che inizia a guardare le attrezzature con in mano le descrizioni tecniche.
Mi si avvicina e mi dice: “Beh, signor Rossi, lei qui non prende dei punti perché il suo ha solo 5 metri cubi, mentre l’altro ne ha 7”.
Io guardo l’ingegnere, guardo le attrezzature. Sono un po’ perplesso perché effettivamente c’è differenza di dimensioni tra le due. L’unico problema è che la mia è molto più grande dell’altra.
Quindi dico all’ingegnere.
“Si beh, ha ragione, però vede questi sono i due camion. Il mio è questo qui.”
Indicando quello più grande.
Vedo l’ingegnere perplesso. “Ma come!? Ma se questo è la metà del suo!!”
“Lo so, solo che il mio è 5 metri cubi, mentre quello lì, che è la metà del mio è da 7.”
L’ing. Credoatutto è sempre più perplesso e un po’ stizzito mi dice: “Non è possibile, lei ha scritto che il suo è 5 metri cubi!”
Con tutta la calma che mi contraddistingue allora rispondo.
“Beh, guardi ingegnere. Io ho scritto la verità, io sono sicuro che il mio è 5 metri cubi, non avrei motivo a presentare un camion più grosso e farlo passare per uno più piccolo. L’altro, non saprei. Non è per fare lo scettico a tutti i costi, ma secondo me ha scritto una cavolata!”
L’ing. Credoatutto è sempre più confuso, non riesce a capacitarsi del fatto che quello scritto sulla carta non risponda a realtà. Così rincaro.
“Quindi? Visto che è palese che c’è qualcosa che non quadra, prenderete l’altro perché è stato più bravo di me a SCRIVERE che il suo è 7 metri cubi, quando è palese che non è così???”
“No beh, forse… dovrei vedere… devo fare delle valutazioni… Poi vedremo… Sa, a questo punto non ci possiamo fidare di nessuno quindi devo fare una verifica.”
Ho già capito come andrà a finire, ormai ne ho viste veramente tante.
Sta di fatto che alla fine la gara la vince l’altro perché SULLA CARTA, il loro mezzo carica di più.
Così la ditta commissiona i veicoli e si ritrova con un parco mezzi che non è per niente conforme alle aspettative e al lavoro che bisogna andare a fare. Con relativa perdita di soldi e tempo.
Infatti non sono tanto i soldi spesi per delle macchine che non sono utili, ma poi bisogna contare il tempo e i soldi persi per riuscire a fare lo stesso il lavoro con quelle macchine, oppure comprare dei mezzi nuovi.
Purtroppo questa è la realtà dei fatti. Queste cose succedono sistematicamente, ma ancora devo capire se gli inghippi sono a monte o a valle.
Voglio che tu sappia che queste cose esistono veramente. Chiunque è capace di tirare una riga su un foglio di carta e scrivere un numero più alto al posto del volume.
Succede continuamente, per esempio si dichiara una portata più alta del reale.
Peccato che poi si mette a repentaglio l’incolumità degli operatori. Credono di poter caricare un determinato peso e poi si trovano che non possono scaricare o, peggio ancora, che il mezzo si rompe.
Ti dico la verità. Una volta l’ho fatto, per stare dentro a dei parametri. Non fosse mai successo. Mi hanno fatto il pelo e il contropelo. Da quel giorno ho giurato di scrivere sempre e solo dati reali.
Anche perché, parliamoci chiaro. Se io scrivo dati falsi e succede qualcosa di grave, tipo un incidente, sono nei guai fino al collo.
Io non posso permettermi una cosa del genere con oltre 40 anni di storia alle spalle.
Magari più avanti ti racconterò anche un aneddoto su questo.
Ma soprattutto anche TU potresti passare dei guai se i mezzi che hai comprato non sono conformi.
Quindi non affidarti ad aziende sconosciute o che dichiarano dati strani. Chiedi sempre le specifiche, chiedi in giro, informati con chi quei mezzi li ha già comprati.
E lascia i tuoi dati qua sotto, per rimanere sempre aggiornato.
Ora ti saluto.
A presto
Let’s Rock
Andrea
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