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SIMBOLO

VALVOLA DI SEQUENZA

  • Le valvole di sequenza servono per comandare due o più attuatori secondo un ordine prestabilito, cioè in sequenza. Il comando dei due cilindri non avviene contemporaneamente ma il secondo cilindro si muoverà solo quando il primo attuatore avrà terminato la sua corsa, questo garantisce una sicurezza per quanto riguarda i movimenti degli attuatori.
  • È utilizzata anche per mantenere in pressione un circuito quando l’alimentazione contemporanea di varie utenze, richiedendo la portata totale della pompa, provocherebbe un abbassamento del valore di pressione.
  • Sono valvole normalmente chiuse (a riposo la spola chiude il passaggio) collegate in serie nel circuito.
  • Sfruttando un segnale idraulico su di un piccolo cono pilota (blu) tenuto in sede da una molla di contrasto (la forza idraulica agente sul piccolo cono è ridotta), consente il controllo della massima accuratezza rispetto all’azione diretta.
  • In condizioni normali la forza idraulica sulle due facce della spola si equivalgono e la valvola rimane chiusa.
  • L’aumentare della pressione nel circuito interviene sul cono pilota che, spostandosi, apre una via di fuga dell’olio attraverso il canalino interno della spola verso il serbatoio e nel frattempo la pressione sulla faccia superiore della spola diminuisce rapidamente e la pressione p la sposta verso l’alto, mettendo direttamente in comunicazione la bocca p con lo scarico T.
  • Il foro di drenaggio è essenziale per il funzionamento della valvola, perché se l’olio restasse bloccato nella zona di pilotaggio, non permetterebbe il movimento della valvola a causa della sua incomprimibilità.
  • Quando la pressione nel condotto di ingresso scende sotto il valore di taratura, la valvola si chiude
  • Una valvola unidirezionale permette il passaggio libero quando si ha il flusso nel senso opposto.

ESEMPIO VALVOLA DI SEQUENZA

  • Prendiamo come esempio la sequenza stabilizzatori vasca dei nostri mezzi. Per semplicità non metteremo valvole di blocco e prenderemo in esame solo l’uscita dei pistoni. In una situazione di riposo, con il distributore nella posizione 2 (centrale), Tutti e due i cilindri sono fermi.

 

  • Se spostiamo il distributore sulla posizione 1, per mandare pressione all’utenza A e far uscire i pistoni, l’olio andrà ad azionare lo stabilizzatore mentre la vasca non si muoverà perché la pressione dell’impianto non è superiore alla pressione necessaria a sbloccare la valvola di sequenza.
 
 

 

  • Una volta arrivato a fine corsa lo stabilizzatore, la pressione nel circuito aumenterà fino a quando farà scattare la valvola di sequenza che farà passare l’olio e azionerà il pistone della vasca.